La caffettiera napoletana, anche nota come caffettiera a cuccumella o cuccuma, è uno strumento tradizionale per la preparazione di origini francesi ma che ha trovato la sua fortuna in Italia, a Napoli.
La caffettiera napoletana è composta da tre parti: una base, in cui si versa l’acqua, un filtro centrale in cui si mette il caffè macinato, e una parte superiore con un beccuccio, dove viene raccolto il caffè. La caffettiera viene posta direttamente sulla fiamma del fornello, dove l’acqua viene portata a ebollizione.
L’acqua calda passa attraverso il filtro centrale e il caffè macinato, e viene raccolta nella parte superiore, dove si mescola con il caffè macinato e viene filtrata tramite il beccuccio.
La caffettiera napoletana è molto apprezzata per la sua capacità di produrre un caffè denso, aromatico e dalla consistenza cremosa.
Il segreto del suo successo risiede nella lenta e graduale infusione del caffè, che permette di estrarre gli aromi e i sapori in modo ottimale. Inoltre, la caffettiera napoletana è considerata uno strumento molto pratico e versatile, in grado di adattarsi a diverse situazioni e gusti personali.
La caffettiera napoletana è oggi ancora molto diffusa in Italia e in molti paesi del Mediterraneo, dove viene utilizzata sia nelle case private che nei bar e ristoranti. Tuttavia, richiede un po’ di pratica e di attenzione nella preparazione, e può richiedere alcuni minuti per produrre una sola tazza di caffè.
Nonostante ciò, molti appassionati di caffè apprezzano ancora oggi la caffettiera napoletana per la sua capacità di produrre un caffè autentico, gustoso e dal sapore intenso.